Sono state pubblicate le tabelle relative ai periodi delle vendite di fine stagione, risultanti dai provvedimenti adottati in materia dalle Regioni e dai Comuni ai sensi dell’art. 15 comma 3 D. Lgs Bersani n. 114/1998 e ss. (Riforma del commercio).
Si evidenzia al riguardo che le Regioni stesse, nel dar seguito all’accordo siglato in sede di Conferenza con le Province autonome il 24 marzo 2011 e ss. integrazioni, avrebbero dovuto uniformare sulla maggior parte del territorio nazionale la data di inizio dei prossimi saldi estivi al primo sabato di luglio p.v.
Tuttavia, la medesima Conferenza Regioni e PA, preso atto che per il corrente anno 2023 tale giorno coincide con il 1° luglio (data incongrua che di fatto anticiperebbe oltremodo l’effettivo
svolgimento ed il termine delle vendite di fine stagione), ha ritenuto nella Seduta del 22 marzo u.s. di accogliere l’istanza della Commissione Sviluppo Economico, nel senso di differire in via
d’eccezione la data di inizio dei prossimi saldi estivi a giovedì 6 luglio p.v. con una durata di 60 giorni.
Resta comunque salva, a tal proposito, ogni eventuale prossima diversa deliberazione da adottare in merito all’oggetto a cura dei rispettivi Assessorati al commercio. Si segnala infine che varie discipline regionali, al fine di agevolare la ripartenza in corso, hanno deliberato la facoltà per gli esercenti di derogare al divieto di effettuare vendite promozionali nel periodo antecedente l’inizio delle vendite di fine stagione
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