Cartelle notificate via PEC, al via la sperimentazione

Notifica delle cartelle di pagamento attraverso la posta elettronica certificata (PEC). Le prime a riceverle, in via sperimentale, saranno le persone giuridiche (società di persone e di capitali), con sede in quattro regioni pilota: Molise, Toscana, Lombardia e Campania. Lo rende noto Equitalia con un comunicato stampa diffuso ieri. Il contribuente potrà verificare in tempo reale i documenti inviati da Equitalia e avere la certezza del giorno e dell’ora esatta della notifica. Inoltre, grazie ai protocolli di sicurezza utilizzati, il sistema è in grado di garantire l’integrità del contenuto e degli eventuali allegati. Per reperire gli indirizzi dei contribuenti Equitalia farà riferimento, in senso conforme all’art. 26 comma 2, D.P.R. n. 602/1976, agli elenchi a tal fine previsti dalla legge.
In particolare, si ricorda che il D.L. n. 185/2008 ha disposto che tutte le imprese, già costituite in forma societaria, entro il 30 giugno 2012, comunicassero al registro delle imprese l’indirizzo di posta elettronica certificata, da acquisire tramite l’elenco pubblico dei gestori di PEC. Le ditte individuali, invece, dovranno procedere alla comunicazione del proprio indirizzo entro il 30 giugno 2013.

Pertanto – si legge nella nota stampa del concessionario – si consiglia di verificare la corretta indicazione della propria casella al fine di rimanere sempre aggiornati.

La Posta elettronica certificata, prosegue la nota, rappresenta uno strumento che consente di inviare comunicazioni aventi valore legale, quindi opponibili a terzi. Più precisamente, l’invio di un messaggio PEC è equiparabile ad una raccomandata postale con avviso di ricevimento con la quale si attesta giorno ed orario esatto della spedizione e della ricezione.

La nuova modalità di notifica “telematica” consentirà di ridurre l’uso della carta e della stampa con benefici per l’ambiente e in termini di risparmio dei costi.

(fonte: IPSOA.IT)