La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Parma intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione.
Nello specifico, con i contributi oggetto del presente Bando, si intendono perseguire i seguenti obiettivi, tra loro complementari:
– sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0;
– promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0.
AMBITO DI INTERVENTO
Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite contributi a fondo perduto, gli interventi di innovazione tecnologica digitale di singole imprese, che potranno realizzarsi attraverso l’acquisizione di servizi di consulenza, formazione e l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali.
Gli interventi – e le relative spese di cui all’art 5 – dovranno riguardare almeno una tecnologie tra quelle indicate nell’elenco seguente:
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D) e tecnologie per l’in-store customer experience;
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi di e-commerce
q) sistemi EDI, electronic data interchange;
r) geolocalizzazione.
Articolo 3 – Dotazione finanziaria, natura ed entità dell’agevolazione
1. Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 500.000,00.
2. Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.
3. Il contributo avrà un importo massimo di euro 10.000,00.
4. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute.
5. Verrà riconosciuta una ulteriore premialità di euro 250,00 alle imprese in possesso del rating di legalità 1 in corso di validità al momento della concessione del contributo, nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
6. Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese preventivate e/o rendicontate sia inferiore a euro 5.000,00.
1 Decreto-legge 1/2012 (Art. 5 ter – Rating di legalità delle imprese) modificato dal Decreto legge 29/2012 e convertito, con modificazioni, dalla Legge 62/2012.
7. I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.
8. La Camera di commercio si riserva la facoltà di:
– incrementare lo stanziamento iniziale o rifinanziare il Bando;
– chiudere i termini della presentazione delle domande in caso di esaurimento anticipato delle risorse: al raggiungimento del doppio dalle disponibilità della dotazione finanziaria del Bando, la Camera di commercio di Parma provvederà a dare comunicazione di esaurimento delle risorse e procederà alla chiusura anticipata del Bando;
– riaprire i termini di presentazione delle domande in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili.
9. In tutti i casi citati al punto 8, la Camera provvederà a dare comunicazione alle imprese attraverso il proprio sito
Articolo 4 – Soggetti beneficiari
1. Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che, alla data di invio della domanda presentino i seguenti requisiti:
– siano micro, piccole o medie imprese come definite dall’Allegato I al Regolamento UE n. 651/2014;2
– abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Parma;
– siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
2. Ai fini dell’erogazione del contributo l’impresa dovrà essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
3. Sono inammissibili e quindi escluse dal contributo le imprese:
– controllate dalla Pubblica Amministrazione;
– che sono in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta, per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 112 e ss. Del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza) ed ogni altra procedura concorsuale prevista dal Decreto legislativo 14/2019, così come modificato ai sensi
del D.lgs.83/2022, o che hanno in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
– che abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
– che hanno forniture in essere con la Camera di commercio di Parma ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 1353;
4. Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo; tale richiesta può riguardare sia alternativamente che congiuntamente la formazione, la consulenza e l’acquisto di tecnologie.
Per maggiori informazioni contattare Tiziano Tanzi
Responsabile Affari Generali, Credito, Privacy, Sicurezza e Formazione
Tel.: 0521-382695 – tizianotanzi@confesercentiparma.it