Chiosco Parco Egaddi”: un nuovo servizio di quartiere e un luogo di incontro pensato per tutte le età

Un progetto per un punto di ritrovo che coinvolga gli abitanti del quartiere e sia frequentato da famiglie e cittadini, un presidio diurno e serale in un quartiere in continuo ampliamento e ancora poco fornito di servizi per il pubblico, dove creare nuove occasioni di aggregazione, da qui l’idea di due imprenditori del territorio di aderire al bando del Comune di Parma per l’attivazione di un nuovo chiosco ecosostenibile nel Parco Egaddi (zona Budellungo), spazio verde di oltre 20 mila metri quadrati.

Abbiamo risposto a un Bando pubblico presentato dal Comune, che prevedeva una serie precisa di esigenze, risultando la migliore proposta pervenuta – racconta Marco Fioriti, che insieme a Gianluca Groppi aprirà e gestirà il nuovo chiosco “Edgar Park” a partire dalla primavera 2023.
Abbiamo disegnato un luogo che possa servire da punto di incontro per tutte le età e che possa offrire loro diversi servizi: aperto per la colazione, come ritrovo per le mamme, vista la presenza del vicino asilo, come punto aggregativo per i giovani e come servizio bar per chiunque scelga il parco per una passeggiata o per fare sport”.

Il Bando richiedeva la creazione di chioschi nei principali parchi cittadini, con il principale scopo di avere un presidio come deterrente al degrado, oltre a essere una risorsa per la zona, un luogo di ritrovo e aggregazione sociale, culturale e sportiva attraverso eventi promossi in collaborazione e preventivamente autorizzati dalla Pubblica Amministrazione al fine di promuovere il territorio, le sue tradizioni e i prodotti km 0”.

Il chiosco sarà strutturato in modo da poter offrire, oltre ai classici servizi di somministrazione, spazi dedicati a presentazioni, appuntamenti di condivisione culturale ed esposizione di quadri, foto e video.

Stiamo lavorando a un calendario mensile, per organizzare situazioni che possano interessare giovani e meno giovani ed eventi gastronomici legati alla stagionalità – continua Gianluca Groppi, già imprenditore nel settore della somministrazione – ma il primo aspetto che ci interessa organizzare al meglio è un nuovo servizio alla comunità di ampio respiro, declinato secondo le più varie esigenze quotidiane dei futuri clienti. Il nostro progetto, condiviso con l’Amministrazione Comunale che ci ha selezionato tra le varie ipotesi, è di medio lungo termine e ha come scopo quello di essere un valore aggiunto per la comunità del quartiere. Un luogo informale di servizi ed incontri che fornirà anche occupazione a numerosi giovani del nostro territorio e che si integrerà con rispetto nella quotidianità della vita di quartiere”.