Lettera del presidente Merletti (R.E TE. Imprese Italia) al sottosegretario Garavaglia per lo slittamento al 15 aprile di alcune scadenze fiscali di febbraio

Egregio sottosegretario,
l’avvio della fatturazione elettronica obbligatoria, dal 1° gennaio 2019, sta assorbendo la quasi totalità delle risorse impegnate quotidianamente nell’assistenza alle imprese per gli adempimenti fiscali.
Il nuovo obbligo, nella prima fase di applicazione, sta richiedendo una disponibilità completa delle strutture territoriali delel Organizzazioni aderenti a R.E.TE. Imprese Italia, per accompagnare gli imprenditori nel nuovo adempimento in modo che le procedure,inizialmente ostiche, diventino accessibili a tuttie gestibili in autonomia nel più breve tempo possibile. Si è infatti consapevoli che soltanto l’acquisizione di una rapida familiarità con il processo di “fatturazione elettronica” potrà realizzare gli auspicati vantaggi anche per i contribuenti meno strutturati sul versante amministrativo.
Gli stessi operatori, di conseguenza, sono costretti ad “accantonare” gli ordinari processi fiscali con conseguenze immediate sugli adempimenti comunicativi in scadenza a fine febbraio 2019. Ci si riferisce, in particolare, all’invio delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA relative al 4° trimestre 2018, nonchè delle comunicazioni dati fatture del 3° e 4° trimestre 2018, oltre alla comunicazione dei dati relativi alle operazioni intercorse, nel mese di gennaio, con soggetti non stabiliti in Italia cosidetto “estrerometro”.
In considerazione della concentrazione delle citate comunicazioni in un periodo particolarmente denso di novità connesse all’avvio della fatturazione elettronica, si ritiene necessaria la concessione di una congrua proroga del termine per adempiere.
Per tale motivo, si richiede di valutare, ai sensi dell’articolo 12, comma 5, decreto legislativo n.241 del 9 luglio 1997, l’emanazione di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che proroghi al 15 aprile 2019 il termine per eseguire i citati adempimenti, in considerazione delle seigenze generali dei contribuenti e degli operatori stessi, così profondamente mutate con il processo di fatturazione elettronica.
Auspicando la condivisione della problematica delineata, si inviano cordiali saluti.
Il presidente
Giorgio Merletti
SCARICA LA LETTERA INVIATA AL SOTTOSEGRETARIO GARAVAGLIA