Blocco mezzi Euro4: alle imprese serve più tempo

Confesercenti si associa all’appello lanciato da Leonardo Cassinelli, Presidente Confartigianato, in merito all’ordinanza, in fase di emanazione, che bloccherebbe la circolazione dei mezzi Euro4. Visto l’alto numero di mezzi coinvolti, occorre prevedere un ampio periodo di tolleranza per consentire la circolazione ai molti veicoli commerciali o di servizio e nel contempo per permettere alle imprese, ai cittadini e ai liberi professionisti di attuare scelte ponderate sul rinnovo del proprio parco mezzi.
La scelta dei veicoli più adatti è resa peraltro difficile dall’evoluzione tecnologica in atto nel campo della mobilità, con le motorizzazioni in estremo e veloce mutamento (ibrido, elettriche, gas naturale…) che non permette di valutare con certezza l’impatto sia ecologico che economico.
L’imposizione repentina e radicale del cambio della grande maggioranza degli Euro4 diesel obbligherebbe a scelte affrettate con potenziali gravi danni anche per l’ambiente nel caso in cui la nuova tecnologia rivelasse problematiche inizialmente non valutate. Con un ulteriore aggravio a carico degli imprenditori e della cittadinanza.
Si vuole porre inoltre l’attenzione sulle difficoltà economiche che, in modo improvviso, dovrebbero affrontare cittadini e piccoli imprenditori: la decisione di non utilizzare l’auto per gli spostamenti lavorativi e privati è, nella maggioranza dei casi, un grande privilegio.
Pertanto Confesercenti richiederà, insieme alle altre associazioni, la proroga del provvedimento che, se applicato, escluderà dalla circolazione la maggioranza dei mezzi di trasporto di persone e cose con gravissimi danni per l’economia.