La Borsa delle 100 città d’arte passa da Parma e Polesine

Parma e la Destinazione Emilia tornano protagoniste. E le città d’arte trainano il turismo italiano. Il dato è emerso dalle elaborazioni condotte da CST per Confesercenti in occasione della presentazione della XXII Borsa delle 100 città d’arte, organizzata da Confesercenti e Assoturismo con il sostegno di ENIT e APT Emilia Romagna ed il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che quest’anno si terrà a Bologna dal 18 al 20 maggio, con l’obiettivo di valorizzare bellezze artistiche ed ambientali e l’ospitalità di molti centri italiani, alcuni dei quali forse poco noti ma di certo meritevoli di essere conosciuti e visitati.

Le tre province emiliane saranno percorse da un gruppo di tour operator specializzati che hanno scelto il nostro itinerario: “Destinazione Emilia: una terra da scoprire e gustare”, la cui organizzazione tecnica è stata curata da Food Valley Travel, in collaborazione a Confesercenti Parma e Iniziative Turistiche e reso possibile dal supporto di Destinazione Emilia, il nuovo soggetto pubblico costituito per rafforzare la promo commercializzazione turistica regionale. Il 20 maggio i 20 agenti di viaggio dell’eductour saranno nella nostra provincia con soste a Parma e a Polesine Parmense.

Secondo le stime elaborate da CST per Assoturismo Confesercenti, nel 2017 le località d’interesse storico ed artistico del nostro Paese hanno registrato una crescita sostenuta sia degli arrivi (43,8 milioni, il 2,3 milioni in più del 2016) che delle presenze (115,3 milioni, +4,5 milioni sullo scorso anno) di turisti. A farsi ‘catturare’ dal fascino del nostro vasto patrimonio culturale sono soprattutto i mercati esteri: i visitatori stranieri rappresentano oltre il 60% delle presenze turistiche nelle città d’arte, ed hanno speso per le loro vacanze culturali circa 13,9 miliardi di euro nel solo 2017. Si tratta del 38,3% della spesa complessiva dei turisti stranieri in Italia.

I visitatori di altri Paesi che vengono in Italia per motivi culturali spendono ogni giorno il 27% in più: 133 euro rispetto ai 105 euro della media di tutti i turisti stranieri.

Qui la pagina per la richiesta accredito per gli operatori: www.iniziativeturistiche.it/accredito-online-operatori