ACCORDO ENI UN IMPORTANTE PUNTO DI RI-PARTENZA

In assemblea congiunta Faib e Figisc Parma esprimono un importante giudizio positivo sull’accordo ENI. Numerosi i partecipanti presenti all’assemblea del comitato di colore ENI di Parma intervenuti ieri sera per approfondire l’accordo siglato il 19 dicembre scorso al termine di tre lunghi anni di trattativa con l’azienda. All’incontro coordinato dai responsabili di Federazione Monteverdi Ernesto Faib e Manuel Fava Figisc, sono intervenuti il Vice Presidente Nazionale Faib Pietro Calersi e il Presidente Provinciale Figisc Daniele Bernazzoli che dopo aver ringraziato i presenti per la loro partecipazione, hanno relazionato sulla trattativa con Eni.

Numerosi ed importanti gli interventi e le azioni promosse dal sindacato, ricordate nel corso dell’intervento sulla trattativa. Azioni decisive che hanno portato alla firma dell’accordo che vede per la prima volta, dopo anni di corsa all’automatizzazione degli impianti una vera svolta verso la qualità del servizio e la fidelizzazione del cliente, attraverso la centralità del gestore sull’impianto.

Prezioso il contributo del collega Paolo Pannone che ha seguito per Faib tutte le fasi della trattativa con Eni. Nel suo intervento Pannone evidenzia gli aspetti più significativi dell’accordo: centralità delle gestioni, fine dell’iperself h24 che tante difficoltà ha creato alle gestioni e all’azienda stessa, abolizione del vecchio concetto di cluster, margini di gestione fissi ed intangibili e per ultimo ma non meno importante fine degli accordi “one to one”.

Serrate e puntuali le richieste di intervento che nel corso della serata si sono susseguite, chiare e concise le risposte offerte all’assemblea che dopo un approfondito confronto sulle dinamiche di prezzo e di fatturazione, hanno rivolto la propria attenzione alle questioni più tecniche da esporre ai competenti tavoli tecnici previsti dall’accordo.

La serata prosegue con un ampio intervento sulle principali tematiche legate al non oil, dal quale emerge la necessita di sviluppare un’azione di verifica e controllo sulla contrattualistica e le dinamiche commerciali sviluppate in questi anni.

Al termine dell’assemblea i presenti elogiano il lavoro svolto dalla dirigenza sindacale e ringraziano i Presidenti per il grande lavoro svolto ed il grande contributo apportato per la tutela della categoria.