Parma, terra di Fiume e di antichi sapori”, turismo slow, eccellenze gastronomiche e luoghi da conoscere

Alla scoperta del Grande Fiume: dall’11 al 13 ottobre 2013 a Gualtieri salpa la 4a edizione della Borsa del Turismo Fluviale e del Po. Si tratta della più importante Borsa di promozione del turismo fluviale in Emilia Romagna per scoprire e promuovere i luoghi più suggestivi che seguono il grande Fiume fino al Delta del Po ferrarese.
La Borsa è stata anticipata dall’Anteprima “Da Piacenza al delta del Po”, un viaggio in quattro tappe, che si è tenuto da lunedì 30 settembre a giovedì 3 ottobre 2013, e che ha toccato le quattro province emiliano romagnole bagnate dal Po.
Martedì 1° ottobre è stata la volta di Parma: “Terra di Fiume e di antichi sapori”. Il ritrovo è stato a Polesine Parmense, presenti gli amministratori locali Andrea Censi, sindaco di Polesine, Michela Canova, sindaco di Colorno, Romeo Azzali, sindaco di Mezzani, Piero Pagani, vicesindaco di Polesine e Assessore provinciale al Turismo, i dirigenti Confesercenti regionali Marco Pasi e Giulia Gervasio, Stefano Cantoni responsabile Turismo Confesercenti Parma, Luca Vedrini, Direttore Confesercenti e il Presidente Confesercenti Regionale Roberto Manzoni.

Prima dell’imbarco al porticciolo di Polesine, la tappa d’obbligo è stata all’Antica Corte Pallavicina, castello trecentesco restaurato sulle rive del fiume, regno dello chef stellato Massimo Spigaroli  e azienda agricola dove si allevano e producono salumi, carni e frutti dell’orto.
«Il Po, un potenziale di sviluppo incredibile, uno status vivendi da scoprire e promuovere per valorizzare il territorio. Oggi il percorso che ci può dare potenzialità è il turismo, non certo l’industrializzazione. Un turismo che promuova la qualità della vita, i tempi e le risorse italiane e che renda accessibile questo mondo. Iniziative come queste sono importantissime per creare servizi e promozione del nostro territorio» ha dichiarato Roberto Manzoni.
Cultura, enogastronomia, arte sono il più grande Made in Italy che possediamo, bisogna renderli fruibili e soprattutto valorizzarli. Il Po coinvolge nel suo scorrere eccellenze, tradizione e passione.
Il tour è poi proseguito con la navigazione a bordo della barca Fancy fino a Sacca di Colorno, tra i racconti e i paesaggi del Grande Fiume. Al porticciolo di Sacca è stato presentata un altro aspetto  poco conosciuto, ma altrettanto importante di questi territori, ovvero il turismo ciclabile. Il Po e gli argini sono ricchi di itinerari da fare sulle due ruote. Una tipologia di vacanza di nicchia per chi ama scoprire i luoghi lentamente, assaporarne le tradizioni e i sapori, pedalata dopo pedalata, lontano dalla frenesia e immersi nella natura. Sacca di Colorno si trova in un crocevia strategico della mobilità dolce la “Tirreno Brennero dolce” e la Euro-velo” che ha l’ambizione di unire Cadice con Atene, il tutto ovviamente a bordo di una bicicletta. Presenti a Sacca una delegazione di Bicinsieme Fiab, che hanno presentato percorsi e le potenzialità di viaggiare con la propria bicicletta. «Fanno parte del sistema turistico locale, anche questi percorsi, risorse stesse del fiume, e modello per costruire un Paese e un’ economia compatibile. Politica che l’Italia deve perseguire per il bene del Paese. Le fabbriche vanno via, teniamo il turismo, un turismo soft che valorizzi il piacere del vivere» ha dichiarato il fondatore di Faib Parma Umberto Rovaldi. Ad accogliere gli amici della bicicletta, gli amministratori locali e i dirigenti Confesercenti è stato l’Hotel Ristorante Stendhal, dove si è potuto degustare alcuni prodotti di eccellenza come i salumi, i tortelli e la torta fritta. La giornata si è poi conclusa a Colorno all’Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana presso la Reggia Ducale, dove si sono incontrati i responsabili di Alma e si è visitata la struttura, altra importante eccellenza nel mondo del nostro territorio.
Prossimo appuntamento sarà l’11 ottobre a Gualtieri con la 4a edizione della Borsa del Turismo Fluviale e del Po. Quest’anno saranno presenti una ventina di tour operator da tutta Europa, oltre 160 operatori regionali e nazionali, che si potranno incontrare e confrontare in tour ed educational, inoltre in programma mostre fotografiche, degustazioni ed escursioni suggestive. Sono previsti anche due Convegni con esperti di turismo sul tema del rilancio delle zone fluviali del Po. Durante la Borsa Confesercenti presenterà il video di presentazione che è stato girato nelle terre della provincia di Parma, girato ieri durante l’Anteprima.