Festa della Musica, Parma celebra la quarta edizione

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L’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, dopo il successo delle precedenti edizioni, è pronto a ospitare, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, per il quarto anno consecutivo la Festa della Musica. Da questa edizione anche il Mibact-Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero della Difesa, il Ministero della Giustizia, il Ministero della Salute, l’Anci e la Conferenza delle Regioni ha deciso di dare un forte risalto, insieme all’AIPFM-Associazione italiana per la Promozione della Festa della Musica, all’iniziativa rilanciandone la promozione a livello nazionale. Nata in Francia nel 1982, la Fête de la Musique è diventata un autentico fenomeno europeo che coinvolge ormai numerose città in tutto il mondo.
È una festa popolare, che riassume in sé i valori di una nuova tradizione: la partecipazione come momento di socialità, creatività, espressività; la libera volontà dei partecipanti e l’assenza di forme di selezione dei generi come idea di una società in cui il singolo cittadino trova il proprio spazio in perfetta armonia, in un insieme in cui il contributo di ognuno è anche la sua stessa rappresentazione.
Solo una festa popolare può offrire l’opportunità della libera espressione di tutte quelle persone che, prescindendo dall’attività professionale, o aspirando a una carriera musicale, desiderano condividere con il pubblico la propria passione per la musica. Per dare spazio alle numerosissime adesioni pervenute, la manifestazione è stata allungata di un giorno rispetto alle passate edizioni. Quest’anno il cuore pulsante dell’iniziativa sarà la suggestiva cornice dell’Oltretorrente che, nelle giornate del 18, 19 e 21 giugno, dalle 16 alle 24, si animerà con oltre 80 concerti – dal pop al rock, dal folk al country, dal classico al jazz fino al metal, flash mob e dj set – nelle sue principali piazze: piazzale Matteotti, piazzale Picelli, piazzale Corridoni, piazzale Inzani, piazzale Bertozzi, strada Imbriani. In particolare, piazzale Matteotti il 18 e il 19 giugno verrà dedicato ai migliori gruppi segnalati dai ParmAwards, premio musicale per band di Parma e provincia organizzato da RockAParma di Pierangelo Pettenati. In programma per la serata del 18 giugno: Holygold, Vipers and Lamb, Sine Muda e Journey to Gemini; mentre il 19 si esibiranno Fabio Amadei, Blanc, The easy Action, Rondex’s INN, Earthist, 3MOTU, Marlat, Hotel Monroe, Black Cats and the White Rabbit, Reflue, Merovingi e Maninblu.
Nella giornata di domenica 19, le esibizioni del pomeriggio nelle diverse piazze verranno anticipate da un concerto itinerante del Corpo bandistico Giuseppe Verdi di Parma che partirà da piazzale dell’Annunziata alle ore 10.30 e arriverà in piazzale Picelli alle ore 11.00, dove si fermerà per un’esibizione conclusiva. La Festa della Musica culminerà martedì 21 giugno, giornata ufficiale individuata a livello europeo, in cui, il già denso programma, verrà ulteriormente impreziosito da tre grandi concerti che vedranno protagonisti Sara Loreni, i Selton e i Kutso. Alle ore 21 Sara Loreni (conosciuta grazie alla partecipazione e all’inaspettata rinuncia al programma X-factor e segnalata dai ParmAwards 2015 come miglior artista dell’anno e per il disco Mentha) si esibirà dal balcone sopra il bar Le Minimum.
Alle ore 21:30 sarà la volta dei Selton, gruppo folk-rock brasiliano, formatosi a Barcellona e ora residente a Milano, subito notato da Fabio Volo che lo ha coinvolto nel programma ITALO-SPAGNOLO del 2006. Recentemente, con Voglia di Infinito, singolo estratto da Loreto Paradiso, quarto album appena pubblicato, sono entrati nella classifica 50 songs di Radio deejay. Infine, alle 22:30 saliranno sul palco i KUTSO che, secondi classificati tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2015 con il brano “Elisa”, si autodefiniscono un soggetto musicale che “unisce scherzo e provocazione ad un linguaggio musicale gioiosamente frenetico. La musica solare e irriverente è il tappeto sonoro di testi segnati da forti dosi di simpatico disfattismo e smielato sarcasmo”.
Per conoscere nomi, profili e curiosità delle oltre 80 band musicali che si esibiranno alla Festa della Musica si invita a consultare la pagina facebook (Fb: Festa della Musica di Parma), si segnala anche che l’intera Festa della Musica sarà seguita dalla web radio Radiofficina. Nella giornata del 21 giugno, non sarà solo il quartiere Oltretorrente ad essere invaso dalla musica, ma, già dalla mattina, anche gli uffici del Duc e della Casa della Salute di Largo Palli, l’ ufficio Poste Italiane di via Pisacane, la Stazione Ferroviaria, l’Istituto Penitenziario di Parma, il Giardino Riabilitativo e l’Ospedale dei Bambini dell’Ospedale Maggiore diverranno palcoscenici inconsueti di concerti, flash mob, laboratori ed eventi musicali di ogni genere, grazie alla collaborazione delle principali istituzioni ed associazioni musicali della città, come il Conservatorio “Arrigo Boito”, il Liceo musicale Bertolucci, l’Associazione Cori Parmensi e le scuole di danza Mas Que Tango, Spazio84, Start-Danza e Movimento.
La Casa della Musica ospiterà il progetto “In-Permanenze”, a cura di Eles Iotti e Silvio Franzini, che si protrarrà fino al 3 luglio. Gli eventi inaugurali pensati per la giornata del 21 giugno sono la mostra “In-Permanenze-Solstizio di Luce/ Colore/ Musica” (ore 17:30) e l’evento “Suite Multimediale “In-Permanenze”, per video-art, musica elettronica, installazioni” (ore 18:30). Inoltre, l’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’associazione “Cieli Vibranti” (www.cielivibranti.it), posizionerà 6 pianoforti verticali colorati, dalle ore 10 alle ore 19 del 18, 19 e 21 giugno, in piazza Garibaldi, piazza Duomo, piazza della Steccata, Stazione FS, Torrione via dei Farnese e al Barilla Center a disposizione di tutti coloro che, professionisti e non, vorranno cimentarsi ed intonare qualche pezzo. Il progetto intitolato “Suonami! Piazza che vai, pianoforte che trovi” approda per la prima volta a Parma, dopo il consolidato successo ottenuto a Brescia e Cremona, e rappresenta un’occasione unica per riportare la musica dove è nata, tra le persone, al di fuori dei rituali concertistici e degli appuntamenti tradizionali.
Ad arricchire il denso programma musicale saranno tre laboratori creativi realizzati dall’Associazione Culturale Arcadia che, nei pomeriggi del 18, 19 e 21 giugno in piazzale Picelli, insegnerà ai bambini l’arte di costruire strumenti musicali con materiali inusuali. I musei Civici di Parma, sabato 18 e domenica 19, organizzeranno attività per famiglie e percorsi tematici per adulti, che avranno come filo conduttore il tema musicale.